mercoledì 2 gennaio 2013

Zenzero

"Mai senza zenzero in inverno!" è uno dei miei motti preferiti.
Lo insegnano le più antiche tradizioni mediche d'Oriente, dove questa spezia, fresca o essiccata, viene (a ragione) considerata ricca di virtù.
Lo zenzero è una pianta erbacea perenne originaria dell’India e dell’Asia tropicale.
I rami aerei di questa pianta, che si rinnovano ogni anno, sono alimentati da un grosso rizoma carnoso, che è il vero protagonista delle tradizioni gastronomiche e fitoterapiche orientali.
Da millenni considerato un ottimo tonico generale e un efficace afrodisiaco, la radice di questa pianta è innanzitutto una spezia largamente utilizzata in molte cucine asiatiche, e soprattutto in quella indiana.

E le tradizioni non si instaurano così, per caso; infatti lo zenzero, nel corso dei secoli, ha dimostrato che le sue virtù non si limitano a deliziare il palato e accendere i sensi.
La logica che sta dietro al suo impiego gastronomico è ineccepibile: lo zenzero, infatti, tende a stimolare la secrezione biliare e l’attività degli enzimi digestivi, producendo una digestione più veloce degli alimenti.
Dalle proprietà stomachiche e carminative, contrasta inoltre  le indigestioni ed è coadiuvante nel trattamento delle piccole congestioni.

Ma non solo: è particolarmente indicato per alleviare il mal di mare e il mal d'auto, le nausee nelle donne in gravidanza e disturbi digestivi minori, impiego confermato da diversi studi sul suo effetto antiemetico (la capacità di prevenire o arrestare la nausea e il vomito) e antispasmodico.

Nella Medicina Tradizionale Cinese e giapponese, l'infuso di zenzero viene raccomandato per prevenire e contrastare i disturbi da raffreddamento... ed è principalmente per questo motivo che il suo aiuto in inverno è così prezioso!
Per aiutarci ad affrontare questo periodo, possiamo utilizzare alcune antiche ricette erboristiche tradizionali, tra cui quella, facilissima, che segue.

Ingredienti:
- 2 cm di zenzero fresco
- 1 cucchiaino di miele
- 1/4 di litro di acqua.

Preparazione:
Si porta l’acqua a ebollizione, si spegne e si aggiunge lo zenzero grattuggiato. Si lascia riposare per 5 minuti, quindi si filtra, si aggiunge il miele e si beve.

Oltre a essere un valido antibatterico e antinfiammatorio, lo zenzero, specie se assunto in questo modo, ha un elevato potere riscaldante e asciuga i liquidi prodotti in eccesso dal corpo (muco, scolo nasale ecc.). Inoltre allevia i dolori muscolari e stimola la circolazione del sangue.


Controindicazioni: può provocare diarrea e nausea. Da evitare se sono in corso emorragie.
Diverse proprietà attribuite allo zenzero (ad esempio effetti anticoagulanti e ipoglicemico) suggeriscono che il consumo può interferire con alcuni farmaci, integratori o piante, aumentando i loro effetti. Ecco perchè prima di assumerlo in casi particolari è sempre necessario farsi consigliare dal proprio medico.

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